Descrizione
Copertina flessibile, 256 pagine
Lingua: Italiano
Il prezzo originale era: € 11,13.€ 11,13Il prezzo attuale è: € 11,13.
di Christie Vanbremeersch
256 pagine
Giunti Editore
13,30 €
Kaizen è una parola giapponese che indica il miglioramento costante e la ricerca del meglio.
Implica conseguentemente la capacità di adattarsi e di porsi degli obiettivi graduali da applicare alla vita di tutti i giorni.
E’ un termine mutuato dal mondo dell’industria, dove ha trovato la sua espressione nel dopo guerra, quando le aziende giapponesi hanno sollevato il paese dalla miseria fino ai vertici della produzione mondiale.
Ma non è una filosofia che nasce all’improvviso in ambito aziendale, è il frutto di un approccio antico che tutti i giapponesi conoscono, e che in buona misura si sforzano di applicare. Perfezionare a piccoli passi il proprio percorso permette di sbloccare situazioni di stallo in cui ci troviamo spesso quando ad esempio cambiamo ambiente.
Scopriamo insieme di cosa siamo realmente capaci con progressi realistici e un percorso che ci porta alla realizzazione dei nostri desideri.
Copertina flessibile, 256 pagine
Lingua: Italiano
Lingua | Italiano |
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di Daisetz T. Suzuki
396 pagine
Editore Adelphi
42,75 €
Un libro interessante e completo sulla cultura e la storia giapponese.
Daisetz T. Suzuki ha fornito la chiave della tradizione del buddhismo zen giapponese.
Esperto in dottrine orientali riesce ad esporre come filosofia arte e letteratura abbiano un fondamento comune. Ogni gesto delle pratiche giapponesi è un atto di ricerca estetico e filosofico, in questo senso si inquadrano i principi dei samurai sulla spada, la cerimonia del tè, la pittura, il teatro No e le composizioni haiku.
Suzuki racconta identità ed evoluzione storica dello Zen, dalle origini alle influenze, principi e strumenti, scuole e maestri.
di Marie Kondo
Editore Vallardi A.
13,20 €
Questo libero è giustamente un best seller mondiale, tanto ha dato anche il via a delle serie televisive sul tema ed ha cambiato la vita a molte persone. Da sempre interessata a fare ordine e liberarsi di cose che non usa, Marie Kondo si è affermata come personaggio capace di dare il via ad un modo di vivere differente per molte persone. Al posto di considerare gli oggetti di cui ci circondiamo come potenzialmente utili, Marie Kondo ci dice che fondamentalmente non ne abbiamo bisogno e come selezionare quello che ci serve davvero, per riordinare non solo la casa ma anche le nostre vite.
Il sollievo che emerge da un posto ordinato è reale ma iniziare a mettere a posto ci sommerge, perché ci basta aprire un cassetto pieno di vecchie cose per perdere ore a rimuginare sui ricordi o sull’opportunità di conservare un oggetto. Gettarlo, valorizzarlo, come scegliere?
Per affezione, pigrizia o prudenza continuiamo a tenere maglioni di quando avevamo 10 anni di meno, borse che non usiamo, attrezzi che usiamo solo una volta in 20 anni, oggetti che avevano una funzione anni prima. Ci sono poi i cattivi acquisti, oggetti che teniamo nella speranza che possano rivelarsi utili o fruttuosi o viceversa gli oggetti a cui siamo troppo attaccati, oggetti che pensiamo di poter utilizzare ancora in molte occasioni.
Marie Kondo ci aiuta ad aprire gli occhi sulla realtà, accumuliamo troppe cose che non ci servono, acquistiamo costose case di ampia metratura per riempirle di oggetti inutili e vivere in spazi stretti, con l’eterno rimorso di non aver usato abbastanza tutto quanto abbiamo acquistato.
Un libro che ci aiuta a fare chiarezza, a staccarci emotivamente dagli oggetti, pur mantenendo dentro di noi il ricordo e le emozioni: i felici acquisti o bei regali di un tempo sono fisicamente presenti ma possono liberare spazio senza cancellare i ricordi. Fare ordine permette di farci un dono più grande delle cose che ci circondano: la serenità di vivere, il piacere di avere proprio quello che ci serve, non di più o di meno.
di Alex Kerr
335 pagine
Editore EDT
14,25 €
Alex Kerr si trasferisce in Giappone a 13 anni e scopre un paese meraviglioso per bellezza, eleganza, tradizione, cose che vede però scomparire con l’avanzare della modernità.
Decide di fare del Giappone che ama la sua vita, di collezionare le tracce di quel Giappone antico e ricco di cultura e si laurea in giapponese diventando uno dei più stimati studiosi di cultura giapponese.
All’inizio degli anni ’70 compra un’antica casa di campagna in un luogo inaccessibile sull’isola di Shikoku. Presta molta attenzione ai materiali e alle tecniche tradizionali per ripristinarla e utilizzarla come punto di partenza per la sua ricerca personale e appassionata sul Giappone che scompare.
Kerr ci introduce alla grande bellezza del Giapppone, l’arte della calligrafia, le affascinanti ombre del Teatro Kabuki, l’architettura tradizionale, la cerimonia del tè, i templi Zen e i santuari, la bellezza rustica del passato.
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